Inizio Lunedì 18 a Torino e Ivrea con l’iniziativa “L’ALTrA cucina” promossa in nove istituti italiani dal R.n.S., Fondazione Alleanza e Prison Fellowship Italia onlus, mentre ad Alessandria il pranzo d’Amore è stato effettuato Sabato 23.
 

Nelle 3 iniziative, che ha visto impegnati 60 volontari, si sono serviti complessivamente 500 pranzi per detenuti e loro famiglie, con la presenza di chef stellati e artisti, che hanno sicuramente contribuito a rendere straordinario l’evento. Non è mancato Babbo Natale che ha portato giochi e doni per piccoli e grandi, ad Alessandria i fratelli hanno preparato e distribuito un doccia schiuma
con la Parola di Dio ad ognuno dei 260 ospiti, generando inatteso stupore, gioia e amore, tra gli ospiti.

Presenti anche calciatori, giocolieri e “truccatori” per i bimbi e in gran numero anche le istituzioni con Vescovi, Cappellani, Direttori, Garanti dei detenuti Regionali e Comunali, educatori, agenti di polizia penitenziaria e giornalisti. Tanto lavoro è stato realizzato dai detenuti stessi nella preparazione del pranzo e dei locali.
L’importante è stato comunque poter rendere protagonisti le famiglie facendoli stare insieme ad un vero “pranzo di Natale” e rendere presente te Signore fonte di ogni speranza.

Per questo i volontari non si sono limitati a servire un pranzo ma sono entrati consapevoli di portare te, con ogni loro gesto, sguardo, sorriso, parola e preghiera, a tanti cuori che hanno smesso oramai di sperare.
 

Quanti baci, abbracci, carezze e coccole. Quante lacrime di gioia ma anche di dolore al momento della separazione. Dalle numerose testimonianze ricevute, abbiamo visto presente la famiglia, abbiamo visto nascere qualcosa di nuovo in tanti cuori, anche dei 60 volontari, che come ogni volta quello che ricevono è largamente superiore al donato.
“Vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore” (Lc 2,10-11).

Nella nostra Regione i fratelli del RnS sono presenti in modo sistematico in parecchi istituti, oltre ai pranzi d’amore, anche con l’incontro di preghiera settimanale, animazione delle liturgie, seminari di vita nuova e con il Progetto Sicomoro, unica esperienza per il momento realizzata ad Ivrea e conclusasi da poco.