Rinnovamento nello Spirito Santo
Piemonte e Valle d'Aosta


Il RnS vissuto dai nostri giovani
Corso Nuova Vita - Pinerolo
Mi chiamo Nicolò, ho 14 anni e abito a Novara.
Dal 20 al 22 novembre ho partecipato al “Corso Nuova Vita” proposto dai giovani del Rinnovamento. Questo corso si chiama così perché una volta vissuto cambia radicalmente la tua vita.
Avevo già vissuto un'esperienza con i ragazzi del Rinnovamento il 6 settembre a Torino, ma non pensavo che tutti si sarebbero ricordati di me: appena arrivato, infatti, fui accolto da una miriade di baci e abbracci!
Ma la mia vita cambiò la sera del secondo giorno, durante l'Adorazione. Quella sera ci era stato detto che per poter sentire l'amore di Dio si deve accettare Gesù come proprio Signore. Ci avevano quindi chiesto di scrivere su una corona di carta gli aspetti della nostra vita di cui ci sentiamo i padroni assoluti e di cui volevamo che Gesù diventasse il re, per poi consegnarla ai piedi del Santissimo.
Io sulla corona scrissi "relazioni" e "pensieri" riferendomi all’amicizia. Prima di andare a consegnare questa corona mi guardavo intorno e vedevo tante persone che si commuovevano e pensavo: "Mah, non sarò pronto, non sento quasi niente muoversi dentro me, dentro il mio cuore non sento l'amore di Dio di cui tanto parlano..."
Andai, consegnai questa corona e tornai a sedermi dov'ero prima. Appena arrivato, Erika (una ragazza dell’equipe giovani) si avvicinò a me, e mi regalò un crocifisso accompagnato dalle seguenti parole: "Nicolò, io ti voglio regalare questo perché tu possa ricordarti che Dio é sempre con te". Appena ebbe finito di parlare scoppiai in lacrime: una delle due cose scritte sulla corona era già diventata realtà!
Da quel momento non é passato mai un giorno senza che io mi dimenticassi di mettere questa croce e ogni volta che la metto penso sempre al bene che mi vuole Dio. Eccolo l'amore di Dio di cui tutti parlavano! Eccolo, era entrato anche in me! Da sempre cercava di entrare, ma il mio cuore era chiuso, e non voleva farlo entrare. Ma fermi tutti! Ricordate cos'altro avevo scritto? "Relazioni". Ebbene, il giorno dopo, persone con le quali avevo parlato due, massimo tre volte diventarono subito mie amiche, come se ci fossimo conosciuti da una vita!
E penso che tuttora il Signore mi stia facendo conoscere persone magnifiche, ma soprattutto sono sicuro che ancora oggi il Signore sia nei miei pensieri, e sia nel mio cuore, perché se ancora oggi porto questo crocifisso, segno del suo amore verso di noi, é tutto merito Suo che quella sera ha deciso di entrare nel mio cuore, e da lì non uscirà mai.
Capodanno Giovani 2016
Storie di Vita nel RnS
Mi presento, sono Veronica ho 20anni, sono una studentessa universitaria di economia aziendale qui in Alessandria.
Voglio raccontarvi un pezzo della mia storia...
29 Dicembre 2012, era sera, una forte colica alla pancia, ma non ho voluto andare in ospedale, sapevo che mi avrebbero tenuto sicuramente tutto il capodanno che io, per la prima volta avevo deciso di farlo in modo alternativo, avevo scelto questo gruppo di giovani del Rinnovamento. E così la mattina dopo stavo meglio e sono partita. Bellissima esperienza, davvero anche se non avevo molte forze, la sete era molta come molta era la voglia di non mollare.
Torno a casa e dopo alcuni giorni mi sottoposi alle analisi del sangue per capire da cos'era portato il mio malessere che durava ormai da alcuni mesi.
Ricordo bene era i primi giorni di gennaio, quando arrivarono le analisi e d'urgenza i miei genitori mi accompagnarono in ospedale.
Avevo troppo zucchero nel sangue...in poche parole il diabete giovanile, mi cadde il mondo addosso.. non capi cosa potevo e cosa non potevo mangiare, fare... pensavo, quanti vincoli per una neo-diciottenne...
Dopo diversi giorni di ospedale, io che sono una persona che ricerca il perchè di ciò che accade e non capivo perché a me di questa malattia.
Ma il Signore non mi lasciò sola, mi portò con se, mi mise accanto diverse persone, per primis un consacrato Fratel Mario che anche lui diabetico per confrontarci e confortarci.
Passarono i mesi, ma continuavo a star male così decisero di cambiarmi terapia, da 5 iniezioni al giorno al microinfusore insulinico, una piccola canula sottocutanea attaccata al mio corpo sempre che ogni 3 giorni devo cambiare.
Essendo una canula devo impiantarla sotto pelle, ogni volta che devo cambiarla prego così “Grazie Signore per la vita, per le persone che ho intorno, per favore afferra la mia mano e inserisci tu questo ago dove mi faccia meno male” e davvero ogni volta l'ago entra senza quasi accorgermene.
So che il Signore è con me ogni giorno lo vedo, nei sorrisi dei fratelli, so che Lui sente quanto sto male e mi sostiene, mi porta in braccio quando la strada diventa dura ed io non smetterò ai di lodarlo e ringraziarlo.
Sono al servizio del Signore e ammetto che per me non è semplice, ma ogni sacrifico fatto per Cristo è una grazia immensa che Lui mi dona tutta per me.
Cerco la tua mano Signore, perché sei il mio sostegno. Sei la mia forza di lottare e che mai mi ha permesso di mollare, neanche quando la vita si fa dura..tu ti ricordi che sono una tua dolce creatura!